Il ritorno sull'investimento è un termine ben noto agli economisti. Nel campo delle scommesse sportive, è anche presente con un'utilità altrettanto grande. Vi spiegheremo perché dovreste calcolare il RSI nelle scommesse sportive.

Cos'è il ROI?

ROI sta per Return On Investment. Ti dà un'idea dei tuoi profitti nelle scommesse sportive, cioè il surplus che ottieni sulle tue scommesse. In altre parole, è un indice della redditività delle vostre scommesse sportive.

Il termine RSI viene dal mondo dell'economia. È un rapporto tra l'importo che hai scommesso e il profitto che hai ottenuto. Ogni scommettitore vuole ottenere un profitto dalle sue scommesse. Se scommetti dei soldi su un bookmaker, dovresti essere in grado di dire se hai avuto o meno un ritorno sul tuo investimento.

Ci sono diversi strumenti disponibili per valutare la redditività delle vostre scommesse. Uno di questi, Bet Analytix, è molto utile per avere un'idea chiara del vostro ROI. Il RSI è valutato su un periodo di tempo ben definito e ti permette di sapere se hai possibilità di vincere o no, se dovresti continuare o no. È un vero e proprio strumento di decisione. Pensate a una scommessa sportiva come a un investimento.

Il RSI è calcolato in percentuale. Uno dei suoi vantaggi è che permette di pianificare a lungo termine. Se usi strumenti potenti come Bet Analytix, per esempio, non solo conoscerai le tue possibilità di vincita, ma avrai anche il quadro più accurato della tua carriera nelle scommesse sportive. Tuttavia, per un risultato molto rappresentativo della tua storia di scommesse sportive, dovresti fornire un campione di almeno 500 risultati di scommesse sportive. Oltre questa dimensione del campione, i risultati sono considerati sufficientemente vicini alla realtà e la "fortuna" non ha più un'influenza sul comportamento a lungo termine del bilancio.

Il RSI è quindi un indicatore abbastanza affidabile per valutare l'impatto a lungo termine delle scommesse sportive sulle vostre finanze.

Come si calcola il ROI?

Nelle scommesse sportive, il RSI è calcolato come il quoziente tra i profitti e le scommesse cumulative. Il risultato viene moltiplicato per 100 per esprimerlo in percentuale.

Diciamo che hai fatto 10 scommesse con una puntata combinata di 400€. Su queste scommesse, avete realizzato un profitto di 100 euro. Il vostro RSI è quindi (100/400) x100, che è un RSI di +25%. Se supponiamo che il vostro capitale sia di 1000 euro, allora la crescita del capitale è 100/1000, cioè il 10%. Il tuo capitale è cresciuto del 10%. Il RSI è quindi molto diverso dall'evoluzione del capitale. Il RSI assume un valore negativo quando la scommessa non è redditizia. Più alto è il tuo ROI, più successo hai come scommettitore.

Avere un registro delle tue scommesse

Il calcolo del RSI richiede che tu abbia una registrazione delle tue scommesse, almeno nel periodo di riferimento. Questo bilancio dovrebbe mostrare tutte le scommesse fatte, le vincite o le perdite risultanti, le scommesse piazzate, ecc.

Queste informazioni fornite fedelmente vi permetteranno di calcolare il vostro RSI nel modo più affidabile. Il calcolo del RSI ti dirà quali sport sono più promettenti per te come scommettitore e in quali hai più perdite. Questo può portarti a specializzarti in un tipo di sport piuttosto che in un altro. Notate anche che, da buon scommettitore, il vostro RSI dovrebbe essere del 5% o più.

ROI negativo: consigli

Quando calcolate il vostro RSI e vi trovate in negativo, dovete tornare al bilancio e analizzarlo più attentamente. Se la redditività non è attraente su determinati sport o tipi di scommesse, non esitate a evidenziarli in rosso. Dovreste anche rivedere come sono state fatte le scommesse, se hanno avuto senso. In breve, è necessario identificare gli errori commessi e correggerli in futuro se si continua.

In ogni caso, è consigliabile specializzarsi negli sport e nelle competizioni in cui si ottengono le migliori prestazioni.